L’Historic Regularity Sport sorride nuovamente alla compagine di Rubano, vincitrice per il secondo anno consecutivo della speciale classifica riservata alle scuderie.

24 Settembre 2020 Off di visitacuba

FONTE: ADDETTO STAMPA FABRIZIO HANDEL.

Club 91 Squadra Corse fa la voce grossa, anche quest’anno, conquistando l’isola napoleonica con una prestazione corale di indubbio spessore.

Cambia la stagione ma non la musica ed il sodalizio di Rubano è riuscito nell’intento di ripetersi, andando a vincere la speciale classifica riservata alle scuderie all’Historic Regularity Sport, evento che si è tenuto, nel recente weekend, in coda al Rally Elba Storico valido per il CIRAS.

Non è riuscito a centrare il colpo grosso Alberto Ferrara, in coppia con il sempreverde Claudio Rosina sull’Opel Kadett GTE: il pilota di Padova ha comandato a lungo la classifica assoluta, fino alle prime prove della seconda tappa, per poi essere vittima di un calo di concentrazione.

Una delusione mitigata dall’ottima seconda piazza in Divisione 8 e dal sesto in assoluta.

In Divisione 9 Club 91 Squadra Corse ha piazzato ben due portacolori sul podio, con Andrea Gallo, assieme ad Andrea Paccagnella, che ha portato la sua Suzuki Swift al secondo posto e con Fabio Sorgato, con Mauro Rizzo alle note, a seguirlo sulla Peugeot 205 GTI.

Appena fuori dal podio la splendida BMW M3 gruppo A di Simone Cesaro e Silvia Lazzaretto, non riusciti a ripetere la bella prestazione della passata edizione, mentre la palma della sfortuna va, di diritto, a Marcello Bernardi, in coppia con Ilaria Garbo, l’unico a non riuscire a vedere il traguardo a causa di un problema di pescaggio benzina alla loro Opel Kadett GTE.

Ai piedi del podio della Divisione 8, splendido nono nella generale, il presidente della scuderia di Rubano, Daniele Martinello, si è reso protagonista di una tenace rimonta.

Affiancato da Nicola Zennaro, sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, il patron di Club 91 Squadra Corse ha lamentato una non adeguata gestione del cronometro nelle battute iniziali, dando poi vita ad un deciso recupero che si è concluso nelle immediate vicinanze del trio di testa.

Qualche fuori programma di troppo, tra divagazioni e testacoda, ha visto Francesco Turatello navigare a distanza in Divisione 8, alla fine quinto con Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing.

Trasferta elbana travagliata, in Divisione 7, per Nicola Ferrato sulla Porsche 911, condivisa con Roberta Varotto: un inizio in salita, con il cedimento della leva del cambio sulla prima prova, non ha spento il morale del pilota di Noventa Padovana che, grazie alla provvidenziale pezza dello staff di Jazz Tech, è riuscito a concludere la propria avventura al terzo posto.

Dominio incontrastato quello messo in atto da Roberto Rossetto e dalla sua Fiat 124 Sport Spider, firmatari della migliore prestazione in Divisione 6 assieme al buon Valter Libero.

Per il pilota di Cervarese Santa Croce anche un’ottima ottava piazza nella classifica assoluta.

“Vincere non è mai facile ma ripetersi, a distanza di un anno, lo è ancora di più” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quindi non possiamo che essere soddisfatti per aver centrato una storica doppietta per Club 91 Squadra Corse, vincendo per il secondo anno consecutivo l’Historic Regularity Sport qui all’Elba. In tre, compreso il sottoscritto, siamo entrati nella top ten assoluta, ottenendo svariati risultati a podio in uno degli appuntamenti più belli di tutta la stagione. Una gara dura, lunga due giornate, su prove che hanno segnato pesantemente la storia del motorsport di tutto il mondo. Che ne dite? Non c’è due senza tre?”