Andrea Giacoppo sfata il mito e conquista il 10° Lessinia Sport in equipaggio con Nicola Randon.
L’equipaggio del Team Bassano vince dopo quattro podi in quattro edizioni. Bellissima la sfida per la vittoria con Argenti, Fabbri e Mozzi, che hanno chiuso nell’ordine dopo essersi scambiati le posizioni più volte.
FONTE: MATTEO BELLAMOLI. Bosco Chiesanuova, 15.02.2020 – Il 10° LessiniaSport va in archivio con la vittoria di Andrea Giacoppo e Nicola Randon, che sulla Lancia Fulvia HF del Team Bassano hanno finalmente centrato l’affermazione nella regolarità sport organizzata dal Rally Club Valpantena e valida per il Trofeo Tre Regioni e per la Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport.
Il pilota vicentino ha così chiuso un cerchio, dopo aver conquistato nelle ultime quattro edizioni quattro piazzamenti sul podio: due volte terzo nel 2016 e 2017 e due volte secondo nel 2018 e 2019. Soddisfazione quindi al traguardo, anche perché la sfida per la vittoria è stata serratissima, con Giacoppo, vincitore anche nella 5^ Divisione, del Trofeo Tre Regioni e della Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport, che ha concluso con 20 penalità totali e una media di 2,2.
Davanti, durante tutta la gara, l’avvicendamento al vertice è stato continuo tra i piloti che al termine hanno occupato le prime posizioni. Dopo le 9 prove cronometrate a tempo, al secondo posto hanno chiuso Mauro Argenti e Roberta Amorosa (Porsche 911T/Scuderia Palladio Historic), già vincitori al LessiniaSport nel 2016. Terzo posto e primo di 4^ Divisione per il vincitore dello scorso anno, Leonardo Fabbri, questa volta in equipaggio con Luca Taesi su Volvo 144S. Fabbri ha onorato l’impegno del Progetto MITE, presente in forze alla manifestazione veronese, che ha conquistato anche la coppa Scuderie davanti a Palladio e Scaligera.
Quarto al traguardo Giordano Mozzi, con Stefania Biacca, su Opel Kadett GTE (Progetto MITE), tre volte vincitore dell’evento nel 2014, 2015 e 2017 che ha conquistato l’8^ Divisione. Per dare un’idea del livello della competizione, questi i distacchi alla fine: Argenti secondo a +9 penalità (29 totali), Fabbri terzo a +10 (30 penalità), Mozzi quarto a +19 penalità (39 totali).
Questi i successi nelle altre Divisioni: nella 1^ Divisione grande affermazione dell’equipaggio ceco Petr e Martin Uhrik sulla splendida Skoda 1000MB della Murallying Classic; nella 2^ Divisione Ennio Adami e Rolando Costalunga (Lancia Fulvia Coupe/Scaligera Rallye); nella 6^ Divisione Roberto Rossetto e Valter Libero (Fiat 124 Sport Spider/Club 91 Squadra Corse); nella 7^ Divisione Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR); in 9^ Divisione Gianluigi Falcone ed Erika Balboni (Toyota Celica/Scuderia Palladio Historic).
Daniele Carcereri e Federico Danzi (Peugeot 205 GTI/Scuderia Palladio Historic) sono stati il primo equipaggio veronese al traguardo e hanno portato a casa il Trofeo Buri dedicato all’amico Maurizio Todeschini, anima indimenticata del Rally Club Valpantena. Applausi anche per le sorelle Giulia e Giorgia Zardini (Fiat Ritmo 130TC/Scaligera Rallye) che hanno conquistato la coppa femminile.
I buoni Aquardens con ingresso gratuito al parco termale sono andati al quattordicesimo classificato, Franzoso-Cirpiani (Autobianchi A112 Abarth/Progetto MITE), al ventesimo ovvero Alberti-Bertagnoli (Alfa Romeo Alfetta GTV/Pro Energy Motor Sport) e al trentasettesimo, ovvero Costanzi-Faccioli (Fiat 127/Scaligera Rallye).
“Un grazie sincero a tutti – hanno commentato dal Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli, Paolo Saletti e Alberto Zanchi. “Una giornata stupenda e una sfida altrettanto spettacolare nell’evolversi della gara. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, i partners che ci hanno supportato, il pubblico composto e appassionato, tutto il gruppo di lavoro e in modo particolare ancora una volta i concorrenti che ci hanno aiutato a mettere un’altra tacca nella storia del LessiniaSport, con un decennale davvero indimenticabile”.